Dalla vecchia Chiesa all'odierna
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La storia della parrocchia di Molviano è una storia frammentata e poco presente nei libri di storia. Per cercare di capire e conoscere le origini di quello che si sta vivendo in questi giorni, bisogna far affidamento a ciò che di scritto la parrocchia conserva e a ciò che gli anziani ricordano.

LE ORIGINI

Intorno all'anno mille, la chiesa di San Giovanni non era posta nel luogo dove si trova quest'oggi, ma sorgeva a pochi chilometri di distanza come convento di cappuccini. Oggi di questa antica chiesa è rimasto ben poco.

L'APPARIZIONE DI MARIA

L'evento scatenante e centrale della storia della parrocchia di Molviano, è l'apparizione della Vergine Maria ad una pastorella intorno al 1700. La Vergine chiedeva espressamente la costruzione di una nuova chiesa nella vallata che potesse essere il punto di incontro e di preghiera delle povere famiglie della zona. Fu così che, nel 1727, venne costruita la chiesa odierna e fin ai nostri giorni essa verrà chiamata 'Chiesa della Madonna' e, la strada per raggiungerla, 'Via della Madonna'. In onore al vecchio convento di San Giovanni Battista, il Santo divenne il patrono anche della nuova chiesa, e molti devoti vi si recavano per ringraziare la Vergine Maria delle grazie ricevute: questo è testimoniato dai molti ex-voto presenti e dedicati alla Madonna.

GLI INTERNI DELLA CHIESA

All'interno della chiesa si conserva una autentica reliquia della Santa Croce mandata direttamente dalla Santa Sede, ed è per questo che nel giorno di Santa Croce (3 maggio), visitando questo luogo (confessandosi, ricevendo l'Eucaristia e pregando secondo le intenzioni del Santo Padre), si può lucrare l'indulgenza plenaria pr i vivi o per i morti. L'indulgenza plenaria, in questo luogo, la si può ottenere anche il 24 giugno, in cui si celebra la Natività di S.Giovanni Battista. Nell'interno della chiesa, a navata unica, vi sono tre altari in stile barocco in stucco da poco riportati al loro antico splendore, all'interno dei due laterali vi sono conservate due belle tele dipinte, ascrivibili alla prima metà del Seicento ed attribuibili alla produzione di maestranze d'influenza emiliana o marchigiana (dipinti 'San Giuseppe e l'Angelo' e 'Sant'Anna e San Gioacchino').

STORIA RECENTE

Dal 1950 all'aprile 2007 sacerdote della parrocchia è stato don Valentino Di Silvestre che, nonostante la sua veneranda età (nato il 3 gennaio 1916), ha sempre continuato il suo ministero senza tentennamenti, anzi giorno dopo giorno ha dato un esempio costante di grinta e di fede. Dall'anno 2000, al suo fianco hanno lavorato instancabilmente ragazzi, uomini e donne che hanno aiutato il sacerdote in tutti quei servizi che la vita parrocchiale richiede. Ed ora, l'opera continua al fianco del parroco don Aldo Falconi e del nuovo vice-parroco don Martino Anusi.
Sotto la protezione della Vergine Maria, è dunque nato un gruppo di preghiera definitosi 'GLI APOSTOLI DELLA DIVINA MISERICORDIA' che, con l'esempio della santa polacca Faustina Kowalska, settimanalmente si riunisce per pregare, parlare, confrontarsi, sui temi più importanti non solo della parrocchia, ma anche della vita comune e di ogni giorno. Ogni anno la parrocchia organizza pellegrinaggi nei più bei santuari d'Italia, e più volte all'anno il gruppo di preghiera si reca al Santuario Mariano di Medjugorje(Bosnia Erzegovina) per ringraziare la Madonna di tutti quei doni che ogni giorno dà a tutti gli uomini. Molviano fa parte della diocesi Teramo-Atri(Abruzzo) e della forania Campli-Civitella, e collabora attivamente con le parrocchie vicine (Sant'Onofrio, Floriano, Civitella, Campli, Piancarani, Cesenà) e con molti sacerdoti, qualcuno dei quali in missione (Perù, India), e ovviamente con la curia vescovile di Teramo e con il nostro Vescovo Michele Seccia, senza mai dimenticare gli insegnamenti e gli esempi di vita del caro Arcivescovo, Sua Eccellenza Mons. Vincenzo D'Addario, che il Signore ha da poco richiamato a sè. Tutto questo e molto altro, per un avventura che è appena incominciata....